martedì 19 dicembre 2017

[Y] Modelli dell'Esca Artificiale

Vi sono principalmente tre modelli di Esca Artificiale pesciforme (plug, spinnerbait e popper, già analizzati nel blog).

Questi tre si ispirano ai Modelli Reali dei piccoli pesci d'acqua dolce o salata a cui devono assomigliare per ingannare i predatori.


Gli unici Modelli Virtuali che molto alla lontana potrebbero collegarsi alle Esche Artificiali sono le "bait" di Internet, ovvero frasi volontariamente false o provocatorie scritte da utenti per il puro gusto di vedere "chi abbocca" e crede che le frasi siano vere.


Non vi sono particolari Modelli Culturali o Sociali collegati alle Esche Artificiali. L'unica cosa che si può dire è che esiste un immaginario collettivo che collega la pesca alla crescita del rapporto padre-figlio, ma è un collegamento molto labile con le Esche Artificiali.



Le Esche Artificiali sono oggetti del quotidiano, ergo è facile trovarne una rappresentazione come Modelli Fantastici: in moltissimi romanzi, film, fumetti, brani musicali, ecc, si citano persone che vanno a pescare, ma l'attenzione non ricade praticamente mai sull'Esca, a maggior ragione se Artificiale, e ci si concentra sempre invece sull'atto (sportivo o di sostentamento che sia) in sé.
Sméagol e Déagol Sturoi pescano insieme ne Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re

Questo discorso non vale obbligatoriamente per il Pesce Artificiale: non esiste nella realtà, e di conseguenza non ha Modelli Reali, Virtuali, Culturali o Sociali a cui collegarsi. È tuttavia una componente spesso presente come Modello Fantastico in romanzi, film, fumetti, brani musicali (anche se in minor misura), ecc.
Sostanzialmente, se il tema originale di questo blog, il Pesce Artificiale, trova una sua concretezza solo nella fantasia, il suo corrispettivo interpretativo di Esca Artificiale non ha posto nei mondi immaginari e si colloca più facilmente nello spazio lasciato quindi vuoto all'interno del mondo reale.

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