domenica 12 novembre 2017

[I] Pesce Artificiale nella Letteratura



In senso orario: illustrazione originale in cui il Capitano Nemo mostra al professor Arronax i progetti del Nautilus; illustrazione originale in cui il Nautilus naviga sopra carcasse di antiche navi; ricostruzione grafica del Nautilus ad opera della Disney


Nel romanzo di Jules Verne "Ventimila Leghe Sotto i Mari" del 1870 fa per la prima volta la sua comparsa il sommergibile Nautilus, progettato, costruito e pilotato dal capitano Nemo.

Che fosse o meno nelle intenzioni del suo progettista, non ci è dato sapere; ma il protagonista del romanzo, il professor Pierre Arronax, e chi legge con lui, inizialmente ritiene che questo mezzo non sia altro che un pesce enorme (un narvalo nello specifico, data la sua capacità di speronare le navi).

Dato che si verrà poi a sapere che si tratta di un prodotto dell'ingegno umano, ciò fa di questo avvenieristico sommergibile elettrico una sorta di Pesce Artificiale, atto a muoversi con facilità nelle acque ed a spaventare i curiosi con le sue sembianze mostruose come se fosse un vero colosso dei mari.

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